Autori: David Zurdo e Angel Gutierrez (ESP)
Anno: 2007
Ediz. Sperling & Kupfer
Comprato ad un Mediaworld a € 2,90
La mia opinione:
Se cercate una via di mezzo tra "Il Codice da Vinci" e "L'Esorcista", questo è il libro che fa per voi.
La storia principale si ambienta nel presente e si svolge in ogni angolo del mondo: il protagonista è padre Albert Cloister, un gesuita che fa parte della compagnia dei Lupi di Dio, un organo semi-segreto del Vaticano che si occupa di indagare su tutto ciò che appare soprannaturale, su santificazioni ed esorcismi e, in genere, su tutto ciò che sembra inspiegabile (ufo compresi). Padre Cloister in particolare si occupa di una serie di testimonianze di persone che sono morte e sono poi tornate in vita: hanno portato con sé orribili ricordi di visioni infernali, nessun paradiso ad attendere la loro anima, e una voce che dice "tutto è Inferno" (frase che dà il titolo originale al romanzo).
Parallelamente alle vicende di Padre Cloister leggiamo della psicanalista Audrey che, oltre ad avere il proprio studio, esercita la professione di psicoterapeuta per un istituto di suore dove finiscono persone come Daniel, un povero ritardato mentale che dopo un enorme incendio viene salvato in fin di vita dai pompieri. Daniel sembra soffrire per il forte trauma subìto, ma quando Audrey tiene le sue sedute capisce che qualcosa di molto strano si nasconde in lui: oltre a comportarsi a tratti in maniera completamente diversa dal solito, l'uomo sembra conoscere alcuni segreti della dottoressa. Il caso inizia a farsi talmente inquietante che Daniel, dopo varie vicende da brivido, verrà sottoposto ad un esorcismo.
Le due storie parallele si intrecciano molto tardi nel libro, dopo che Audrey ha indagato su alcuni fatti della propria vita che l'esorcismo ha fatto riaffiorare, e quando Padre Cloister insegue la Verità in tutto il monndo per trovare la risposta all'enigma "Tutto è Inferno":
Dunque... non posso negare che il libro mi sia piaciuto: le parti "horror" sono quelle che ho preferito essendo molto simili a "L'Esorcista"; sono interessanti anche alcune 'rivelazioni' su fatti paranormali realmente accaduti, o sulle piccole-grandi bugie delle religioni moderne. Il finale invece è la parte che ho meno apprezzato in quanto troppo frettoloso e poco coerente; immagino comunque che scrivere un libro del genere sia tutt'altro che facile: costruire una storia nella quale infilare fatti e leggende di tale portata e poi riuscire a mantenerla realistica e credibile fino alla fine non è certo un'impresa da poco.
Comunque "Infernum - 616" è un libro che non delude e che regala brividi e riflessioni sulla continua lotta tra bene e male e tra fede e scienza.
Frase memorabile:
""Come ti chiami, vecchio?"
"Da così tanti anni nessuno mi chiede il mio nome, che quasi l'ho dimenticato. Ero la lode a Dio. Il mio nome è Giuda. Giuda Iscariota.""
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